Proteste anche al Liceo Sannazaro, gli studenti occupano l'istituto

Dopo il Liceo Mazzini, occupato lunedì mattina, ed il "Giustino Fortunato" di vico Acitillo, anche il Liceo Classico Sannazaro è stato occupato nel primo pomeriggio di mercoledì dagli studenti che protestano contro la riforma e i tagli alla scuola.

Dura ed immediata, però, è stata la presa di posizione del dirigente scolastico dell'istituto di via Puccini, la Prof.ssa Maria Carla D'Allocco, che attraverso un comunicato apparso sul sito ufficiale del liceo, ha fermamente condannato questa forma di protesta, definendola "illegale".

"Un'esigua minoranza di alunni - si legge nella comunicazione ufficiale - in dispregio dell'istituzione e dei compagni che in classe seguivano le lezioni con gli insegnanti, ha occupato la sede, usando anche forme violente di protesta come un improvvisato sit-in dinanzi alla presidenza".

"A nulla sono valsi i tentativi di mediazione da parte del dirigente scolastico, che ha proposto loro alcune ore di assemblea straordinaria o anche un'aula in cui poter svolgere le iniziative di protesta senza ledere il diritto allo studio di coloro che non intendono aderire a queste forme di manifestazione. A nulla è valsa anche l'opera di docenti, genitori presenti al momento presso l'istituto e agenti di Polizia, invitati dal dirigente ad intervenire".

"In considerazione del fatto che gli occupanti sono in gran parte minorenni, s'invitano i genitori ad un attivo senso di responsabilità, riportando i figli a casa, cercando di dissuaderli dal persistere in un'azione illegale, onde consentire la ripresa della regolare attività scolastica", conclude la nota che dunque chiama in causa in maniera attiva anche le famiglie degli studenti, affinchè venga ristabilita la normalità all'interno del liceo vomerese.