Albero caduto via Aniello Falcone, spunta la telefonata di un barista ai pompieri
Nelle ultime ore sarebbe emersa una telefonata ai pompieri ad opera di un titolare di un bar a pochi metri dal luogo dell'incidente. I Carabinieri impegnati nell'indagine hanno recuperato la registrazione telefonica e messa agli atti
Emergono nuovi risvolti sulla tragedia in via Aniello Falcone che è costata la vita alla 44enne Cristina Alongi, travolta da un pino mentre era alla guida della sua auto.
Nelle ultime ore, infatti, come riferisce l'agenzia di stampa "Il Velino", è spuntata una telefonata ai pompieri ad opera di un titolare di un bar a pochi metri dal luogo dell'incidente, nella quale avrebbe informato i vigili del fuoco dei pericoli derivanti da un pino palesemente pericolante.
I Carabinieri, impegnati nell'indagine, hanno recuperato la registrazione telefonica e messa agli atti, così come è stata inserita nel fascicolo del pm Giovanni Corona la successiva telefonata dei pompieri al Comune di Napoli, per avvisarli del pericolo.
I magistrati, secondo quanto riporta "Il Velino", ritengono i nuovi elementi di fondamentale importanza per la risoluzione del caso: l'accusa per gli imminenti indagati è di omicidio colposo.