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Giovedì, 18 Aprile 2024
Arenella Arenella / Via Pietro Castellino

Rifiuti e munnezza: il triste primato di via Pietro Castellino

Cassonetti stracolmi. Raccolta differenziata per modo di dire. Nella domenica del solito caos all'Arenella, tra sosta selvaggia, abusivi di ogni genere e assenza delle Forze dell'ordine, la strada conquista il triste primato di strada più sporca del quartiere

L'oasi dei rifiuti. Il Paradiso della Munnezza. Un triste primato, quello di via Pietro Castellino, nel quartiere Arenella. Nella solita domenica mattina in cui nessuno più si scandalizza per gli altri problemi della zona, la strada, importantissima arteria che collega la zona ospedaliera al Vomero, è diventata una sorta di discarica a cielo aperto.

Tutt'intorno, le scene di sempre. Sosta selvaggia nei pressi di bar, farmacie e piazze. Abusivi e ambulanti di ogni genere, tra pane venduto nelle macchine, frutta su carrettini improvvisati, borse pezzotto e dvd pirata. Forze dell'ordine manco a sognarle. Il campionario di sempre., insomma. Di domenica ancora di più, e chissà perchè. Immondizia, invece, no. E' strano, ma il quartiere sembra pulito. Pare fatto apposta, ma la munnezza è tutta concentrata in via Pietro Castellino. Ironia della sorte: all'inizio della strada c'è una sede dell'Asìa. Peccato però che pure il cassonetto lì davanti sia stracolmo. Tutti gli altri, fatta eccezione solo per un paio, sono pieni di rifiuti di ogni genere. Ma pieni è dire poco: l'immondizia è dappertutto, intorno, sopra, sotto. La gente passa e si tappa il naso: l'odore è nauseabondo, di notte i topi ci ballano felici, in quei cassonetti. Anche le campane per la raccolta differenziata mettono tristezza: piene di ogni ben di dio (si fa per dire), sporche, imbrattate, insultate.

Tempo fa i vertici dell'Azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti rilasciarono una dichiarazione in cui la colpa di tutto era addossata al cittadino, che "arrivato alla campana, non fa l'ultimo sforzo e abbandona il sacchetto per terra, con un aggravio di lavoro per i dipendenti". Alcuni cittadini, invece, sostengono che gran parte delle colpe del degrado di quelle campane sia di coloro che le svuotano, che non provvederebbero a rimuovere anche i rifiuti esterni, cosa che a loro dire spetterebbe ad altri, nel solito gioco di rimbalzo delle responsabilità. Una domenica tra i rifiuti, dunque. Almeno, e solo per stavolta, solo per via Pietro Castellino.

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