Gaudini (Verdi): "Parco Mascagna, vergogna senza fine"

"Quanto sta accadendo al Parco Mascagna è una vergogna senza fine". A denunciarlo è Marco Gaudini, capogruppo dei Verdi alla V Municipalità Vomero Arenella.

Il polmone verde collinare è stato chiuso più di due settimane fa per necessari interventi di potatura e di abbattimento di alcune alberature pericolose. Terminate queste operazioni, appena ventiquattro ore dopo è arrivato l'alt del Servizio Qualità dello Spazio Urbano che ha verificato la presenza di altre 15 piante potenzialmente pericolose, che necessitano di verifiche più approfondite attraverso particolari strumentazioni.

"Con la Floridiana chiusa per tre quarti - afferma Gaudini - l'unico polmone verde dove i cittadini della zona collinare, bambini e anziani, possono andare, è proprio il Parco Mascagna. Abbiamo subito sollecitato un intervento da parte dell'Assessore all'Ambiente, il Vicesindaco Sodano, che incontreremo nelle prossime ore. Non è detto, però, che dopo l'incontro la soluzione sia di facile applicazione. Infatti per effettuare queste indagini strumentali alle piante "segnalate”, c'è bisogno di strumentazioni particolari, delle quali l'Amministrazione non dispone. Pertanto bisognerà incaricare una ditta esterna e questa procedura potrebbe richiedere ancora molto tempo. Nel frattempo negli ultimi giorni, mamme ed anziani hanno fortemente protestato per il protrarsi di questa chiusura, che sta creando danni anche al settore commerciale limitrofo al Parco".

"Il Parco Mascagna è ormai completamente dimenticato dall'Assessorato all'Ambiente – conclude Gaudini –  versa in un degrado vergognoso, basta guardare il campo di bocce o di basket completamente distrutti o l'impianto di videosorveglianza, costato fior fior di quattrini, che oggi non è in funzione. C'è bisogno di un intervento immediato da parte del Vicesindaco, e di tutti coloro che hanno competenze a riguardo, altrimenti siamo pronti ad occupare la stanza di Sodano. Bambini ed anziani giocheranno tra le scrivanie e le carte di Palazzo San Giacomo, forse così si comprenderà la portata dell'emergenza".