La Commissione Sport del Comune di Napoli, presieduta da Luigi Zimbaldi, si è riunita oggi in via Verdi per discutere delle problematiche relative allo Stadio Arturo Collana.

Nel corso dell’incontro, al quale ha partecipato per la prima volta anche il neo Assessore allo Sport Ciro Borriello, è stato fatto il punto sulla competenza allo svolgimento dei lavori dell’impianto, di proprietà della Regione ed oggetto di proroga del contratto di comodato d’uso gratuito con il Comune, scaduto il 31 dicembre scorso.

Dopo un intervento di messa in sicurezza dei rivestimenti murari deciso dalla Regione, a seguito della caduta di calcinacci dalla parte esterna dell’impianto, resta ora aperta la questione degli altri interventi di manutenzione. Al termine della seduta, l’Assessore e parte della Commissione si sono recati presso l’impianto in piazza Quattro Giornate per svolgere un sopralluogo.

Lo stadio, ha ricordato l’Assessore Borriello, è oggetto da tempo di discussione e di confronto tra Amministrazione Comunale e Regione Campania, relativamente agli interventi strutturali e di manutenzione da effettuare. In particolare, per restare alle urgenze maggiori, viene lamentata dai cittadini e dalle associazioni sportive l’impossibilità di fruizione piena della struttura, in particolare nelle ore pomeridiane a causa di carenze nell’impianto di illuminazione.

Il Dirigente del Servizio Progettazione, Realizzazione e Manutenzione Impianti Sportivi, Andrea Esposito, ha informato che il progetto relativo ai lavori di manutenzione, restauro e adeguamento funzionale impiantistico del complesso sportivo, già approvato dalla Giunta lo scorso luglio con la delibera 554 per un importo complessivo di cinque milioni di euro, sia stato sottoposto, senza esito, all’attenzione di Palazzo Santa Lucia, e che ulteriori comunicazioni alla Regione, in vista della scadenza dello stesso comodato d'uso gratuito della struttura, siano state sollecitamente inviate per l’approvazione del progetto e per l’eventuale finanziamento dei lavori. L'unica risposta ricevuta dalla Regione Campania, invitata ad un confronto con gli uffici tecnici del Comune per definire una modalità di governo dell’impianto che salvaguardi nell’interesse dei cittadini l’utilizzo permanente della struttura da parte della collettività, è stata l’assenza dei tecnici regionali all’incontro fissato e, in occasione della caduta dei calcinacci, l’invito ad astenersi da qualsiasi iniziativa in merito alle opere di messa in sicurezza, con l’assicurazione di aver attivato le procedure relative all'affidamento di tali lavori a società terza.

In merito alle questioni sollevate, i consiglieri intervenuti hanno osservato: l'urgenza di ottenere risposte concrete da parte della Regione Campania e l'importanza di rendere pienamente agibile lo stadio per la cittadinanza, sottolineando come il rapporto con i cittadini e le associazioni sportive sia compito del Comune che, pertanto, deve fornire tutte le risposte e le rassicurazioni richieste (Gennaro Esposito); la complessità della questione e la necessità di approfondire i contenuti della responsabilità che fa capo a Comune e Regione (Moretto).

Per questo, ha concluso il presidente Zimbaldi, emerge con forza la necessità di un confronto tra le parti per fornire una soluzione rapida e facilmente percorribile delle problematiche esistenti.