Coppeto, lettera a Renzi: "Porti le Olimpiadi anche al Collana"

Il presidente della V Municipalità di Napoli Mario Coppeto ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio Matteo Renzi per chiedere di considerare anche lo Stadio Collana tra gli impianti che verranno scelti per la presentazione della candidatura dell'Italia all'organizzazione dei Giochi Olimpici 2024, così da consentire il rilancio della storica struttura sportiva cittadina che versa ormai da anni in condizioni non proprio ottimali.

"Gentile Presidente Renzi - scrive Coppeto nella missiva indirizzata al Premier - le scrivo per sottoporle un problema che oggi, come mai prima e fino adesso, può trovare una soluzione. Mi presento: sono il Presidente della Municipalità 5 del Comune di Napoli, la più popolosa, 120.000 abitanti, quella della Napoli alta dove sono ubicati gli ospedali più importanti del Mezzogiorno d'Italia. Il territorio, del Vomero, gode di un complesso sportivo, "Arturo Collana", un tempo denominato della "Liberazione" perchè vi furono rinchiusi, nel 1943, quale campo di concentramento improvvisato, molti giovani napoletani per essere deportati in Germania. Fortunatamente le cose andarono diversamente. Oggi nel complesso Collana, di proprietà della Regione Campania ed in comodato d'uso al Comune di Napoli, fino al prossimo 31.12.14, si svolgono attività sportive di varie discipline, quelle considerate "minori", ma che secondo me sono il vero sport, dando così la possibilità ad oltre 6000 persone al giorno di allenarsi. Le attività sono garantite da oltre 40 associazioni, federazioni ed enti di promozione sportiva".

"L'impianto - prosegue Coppeto - intitolato ad Arturo Collana, giornalista sportivo de "IL Mattino" di Napoli, in questo momento della sua gloriosa storia versa in condizioni particolarmente compromesse dal punto di vista della sicurezza e della praticabilità. Recentemente la caduta di calcinacci ne ha ulteriormente limitato l'uso. Di più, dal 28 luglio scorso è in atto una querelle derivante dal fatto che la Regione Campania, in assenza del rinnovo di un protocollo d'intesa con l'ente municipale, ha emesso un bando pubblico, in relazione alla legge regionale per la gestione degli spazi destinati allo sport, per assegnare il cespite sportivo e la relativa gestione. La questione ha sollevato polemiche, inevitabili, tali da indurre la Regione stessa a sospendere l'avviso pubblico".

"Il motivo per cui le scrivo è relativo alla notizia apparsa su tutti gli organi di informazione nazionali, e cioè la candidatura dell'Italia quale sede per lo svolgimento delle Olimpiadi del 2024. La novità, per la quale è possibile che le Olimpiadi possano essere svolte diffusamente sul territorio nazionale, mi sembra una cosa buona perchè consente una partecipazione ed una rappresentazione del nostro Paese in maniera più compiuta e differente. Dalle notizie apparse, si apprende che anche Napoli è tra le città prescelte. Diventa questa un'opportunità per realizzare interventi di ristrutturazione di impianti esistenti e la realizzazione di nuovi oltre ad interventi infrastrutturali necessari. Se la predetta opportunità di rappresentazione plurale del Paese è cosa buona, penso altresì che sia cosa buona rappresentare le cose buone della città di Napoli".

"E' per questo motivo che chiedo a Lei direttamente di valutare la possibilità di inserire, nella proposta che il Governo invierà al Comitato Olimpico Internazionale, per le Olimpiadi del 2024, anche il complesso sportivo "Collana", che a mio giudizio potrebbe ospitare discipline come, ad esempio, il pattinaggio e la scherma, solo per rappresentare alcune eccellenze che si esprimono nell'ambito della struttura. Potrebbe ulteriormente essere scelta anche come sede per lo svolgimento, di alcune discipline, per i Giochi Paralimpici. E' ovvio che il "Collana" ha bisogno di interventi urgenti di messa in sicurezza che non possono attendere certamente una data così lontana; 2024; spero che per questi, l'ente proprietario, ovvero la Regione Campania, faccia tutto quanto nelle proprie possibilità per garantire sicurezza ai tanti fruitori giovani e meno giovani".