Addio a Guido Capozzi, noto giurista vomerese
Il maestro di generazioni di avvocati e notai si è spento all'età di 95 anni. "Capozzi lascia un grande vuoto - ha detto Lauretta Casadei, presidente di Federnotai - ma anche l'eredità di un pensiero guida che non dovrà mai mancare nella formazione di chi abbraccia questa professione"
Si è spento a Napoli a 95 anni, Guido Capozzi, uno dei più illustri giuristi italiani, ma soprattutto un maestro per generazioni di avvocati e notai.
I suoi corsi che si sono tenuti fino a pochi anni fa nel suo studio in vicoletto Cimarosa al Vomero, non sono solo stati improntati sulla formazione professionale, ma anche delle coscienze ed era per questo che il suo nome è stato tra i maggiori riferimenti di chi voleva intraprendere la carriera giudiziaria.
Dopo aver lasciato la Magistratura, Capozzi si è dedicato alla docenza di Diritto Civile all'Università Federico II di Napoli, prima di abbracciare completamente l'insegnamento privato, vedendo crescere intere generazioni di professionisti e pubblicando al contempo decine di manuali come "Successioni e Donazioni", uno degli immancabili testi della Giuffrè per gli aspiranti notai.
"Guido Capozzi lascia un grande vuoto - ha detto Lauretta Casadei, presidente di Federnotai - ma anche l'eredità di un pensiero guida che non dovrà mai mancare nella formazione di chi abbraccia questa professione. Il cordoglio di tutta la Giunta di Federnotai va alla famiglia e a chi avrà il compito di continuare nella sua scia di onestà intellettuale".
