Il futuro della Fnac al Vomero resta avvolto nell'incertezza, così come per gli altri 6 punti vendita italiani. La chiusura del megastore di via Luca Giordano è una possibilità che preoccupa, a giusta ragione, i 70 dipendenti della sede partenopea, atterriti dalla mancanza di comunicazioni ufficiali riguardo il proprio destino da circa 9 mesi, come ricordato dai sindacati.

Questo clima di incertezza è durato fino a pochi giorni fa, quando un documento sindacale ha imposto una specie di ultimatum al quartier generale francese di Fnac. Il documento che, spiegano i sindacati, è da considerare come un’azione preventiva rispetto ad agitazioni e proteste che potrebbero ufficialmente partire in assenza di risposte dalla casa madre, consiste nella richiesta di indicazioni sulle decisioni aziendali intraprese, risposte da comunicare ai lavoratori entro la fine del mese di settembre.

Nel frattempo crescono le dimostrazioni spontanee del malessere dei lavoratori ed una possibile occasione da non perdere per dimostrare rabbia e delusione dei napoletani, a quanto dicono gli impiegati più intraprendenti, sarà il 29 settembre, in occasione della notte bianca al Vomero. Se infatti a Roma e Milano, i lavoratori Fnac sono scesi spontaneamente in strada per inscenare proteste spettacolari e pacifiche durante le notti bianche dedicate allo shopping di alta moda, questo potrebbe accadere a breve per le vie della city collinare, come scrive Melina Chiapparino su Il Mattino.

Intanto è partita anche la mobilitazione sul web, con la costituzione della pagina Facebook che ha come nome: "Salviamo Fnac".