Arenella, arrestato 41enne per furto aggravato e simulazione di reato
I poliziotti, in seguito alla denuncia di una donna che aveva subito il furto della sua borsa, hanno accertato che a commettere il furto era stato un uomo che la stessa sera era andato in commissariato a denunciare il furto del suo ciclomotore
Gli agenti del Commissariato di Polizia Arenella hanno arrestato un 41enne napoletano per il reato di furto aggravato in concorso e simulazione di reato.
I poliziotti, in seguito alla denuncia di una donna che aveva subito il furto della sua borsa in Via Raffaele Calvanico, hanno accertato grazie a certosine indagini che a commettere il furto era stato l'uomo che la stessa sera, poco prima della mezzanotte, era andato in commissariato a denunciare il furto del suo ciclomotore con il quale aveva commesso il furto.
L’uomo unitamente ad un complice, poco dopo le 18.00, a bordo del suo motociclo Honda SH, si era impossessato della borsa che la donna teneva sul sediolino della sua autovettura.
La vittima era riuscita però a memorizzare il volto dell’uomo, nonché il tipo di motociclo. Grazie a questi preziosi dettagli, i poliziotti sono risaliti all'autore del furto.
I poliziotti hanno da subito identificato il ladro, provando più volte a rintracciarlo presso la sua abitazione in Via Trencia, ma è stato notato mentre poco dopo le 23.00 passeggiava in via Epomeo.
L’uomo è stato sottoposto a controllo e condotto in commissariato, dove da subito ha dichiarato, formalizzandone denuncia, il furto del suo motociclo alle 17.00 in zona Scampia, quando in realtà dai controlli alle telecamere cittadine era stato immortalato alle 19.00 a bordo del suo motociclo, indossante gli stessi abiti, nei pressi della sua abitazione. L’uomo è stato arrestato.
